Backup cloud crittografato alla fonte automatizzato.
Viene installato un agent sulla macchina che lavorerà in background, quindi senza rompere le scatole.
Si scelgono le directory e i file da salvare e il software effettua 6 backup giornalieri qualora vengano rilevati dei cambiamenti nei file.
Viene effettuato un backup a livello di singolo bit, ovvero se all’interno di un file cambia un carattere, verrà backuppato solo il carattere così da facilitare il salvataggio e non occupare banda adsl (funziona benissimo anche con una 7MB ) è ottimizzato per questo molto bene.
I dati sono storicamente recuperabili per 90 giorni, ovvero il 91° giorno sovrascrive il 1°
Se i dati devono essere recuperati lo si può fare in modo tradizionale, ovvero scaricandoli e ricollocandoli manualmente, oppure (in grandi aziende) i dati vengono rimessi nella posizione originale automaticamente (si utilizza un utility) evitando grande disagio e molto lavoro al responsabile informatico di turno.
I dati sono crittografati a 256-bit AES livello di grado militare prima di essere copiati nei datacenter per un perfetto stato di sicurezza anche durante il loro transito. Non lo fa quasi nessuno, per esempio Aruba crittografa i dati una volta arrivati nel loro datacenter, quindi durante la copia transitano in chiaro (enorme cagata) questo è il motivo per cui non li ho scelti.
Importantissimo, viene utilizzata la tecnologia VSS per il salvataggio di database SQL, ovvero il software compone perfettamente il database dopodiché lo salva correttamente. E’ frequente l’errore di molti che pensano di salvare un database in modo corretto invece quando hanno bisogno di ripristinarlo lo trovano vuoto o incompleto. Questo capita perché quasi nessuno verifica un backup dopo averlo effettuato.
Il salvataggio dei file avviene a caldo, ovvero anche mentre sono utilizzati (vedesi SQL sopra).
Sia F-Secure PSB che SAFEpro sono molto leggeri, possono essere installati anche su macchine molto vecchie e sono disponibili per ogni Sistema Operativo utilizzato ad oggi.